Avendo a disposizione un Mac con OS X 10.4 Tiger e un altro con 10.5 Leopard, mi sto finalmente facendo un'idea dei pregi e difetti dei due principali tool per l'installazione di port per OS X, ovvero Macports e Fink.
- Su Leopard mi trovo quasi obbligato ad usare Macports, per il fatto che di Fink non è stata rilasciata una versione binary, e quindi è necessario compilare da sorgenti. Il che non sarebbe un problema di per sè, dato che l'installazione di Fink occupa pochissimo spazio e impiega pochissimo tempo (nell'ordine dei minuti). Tuttavia, la cosa inizia a diventare un serio problema quando, da un'installazione pulita di Fink, si impartisce il comando "fink install unison" (una utility da riga di comando di sincronizzazione di file tra Win e *nix) e il vostro Mac (Intel Core Duo) non ha ancora finito la compilazione dei programmi dopo DUE (2) ore di macinazione ininterrotta di CPU!!! Non solo: a compilazione ancora in corso, la directory di Fink è arrivata ad occupare 1,83 GB!!! Ma scherziamo??? A questo punto mi trovo obbligato e usare Macports, che ha un comodissimo installer sotto forma di file .pkg e ha installato il sopra menzionato unison (incluse dipendenze) in meno tempo di quanto io ci abbia impiegato a scrivere queste righe...
- Su Tiger invece mi trovo nella situazione differente: avendo voluto installarci "from sources" un server web Apache con PHP e MySQL, l'installazione di Macports successiva mi ha complicato alcuni moduli di Apache (anche se sto ancora "indagando" per capire se è stato proprio quello) e mi sono trovato invece più comodo a usare Fink, disponibile oltretutto sotto forma di installer binario per Tiger.
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